Arcadia Trust Company

Corte Suprema di Cassazione, V sez. civ. ordinanza n. 17232 – 21 giugno 2024 

L’atto di conferimento di beni in trust è soggetto a tassazione in misura fissa per quanto attiene sia all’imposta di registro, che alle imposte ipotecaria e catastale. Infatti, il conferimento non determina effetti traslativi, poiché non ne comporta l’attribuzione definitiva allo stesso trustee, che è tenuto solo ad amministrarli ed a custodirli, in regime di segregazione patrimoniale, in vista del loro trasferimento ai beneficiari del trust.

15-07-2024

Tribunale Foggia – 20 maggio 2024

L’accoglimento dell’azione revocatoria di cui all’art. 2909 cod. civ. esercitata nei confronti dell’atto istitutivo di un trust determina anche l’inefficacia dell’atto dispositivo con cui i beni vengono intestati al trustee.

12-07-2024

Corte Giustizia Tributaria I grado Roma – 29 dicembre 2023

L’atto di acquisto di un immobile effettuato da un trustee persona fisica che agisca al di fuori dell’esercizio di attività commerciali, artistiche e professionali, con il fine di destinare l’immobile al trust, è assimilabile all’acquisto da parte di una persona fisica, a causa dell’assenza di soggettività giuridica del trust, con la conseguenza che ad esso risulta applicabile il criterio del “prezzo valore” di cui all’art. 1, comma 497, L. 23 dicembre 2005, n. 266 al fine della determinazione della base imponibile dell’imposta di registro.

12-07-2024

Consiglio di Stato, III sezione,  – 7 febbraio 2024

(in One Legale) Nel caso di conferimento in trust di partecipazioni societarie il cui titolare abbia rivestito, fino al momento del suo arresto, ruoli apicali nelle società del gruppo e, pochi mesi prima del conferimento, sia stato condannato per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso, l’adozione del provvedimento di interdittiva antimafia ex art. 91 D.Lgs. 159/2011 è legittima se, ad esito di una valutazione unitaria degli ulteriori elementi e fatti concreti in base al principio del “più probabile che non”, risulta che il disponente continua ad esercitare, di fatto, la propria influenza sulle scelte imprenditoriali e, a maggior ragione, se il ruolo di guardiano è svolto da un soggetto appartenente al gruppo famigliare del disponente stesso.

21-02-2024

Corte Suprema di Cassazione, I sez.civ. ordinanza n. 3566 – 8 febbraio 2024

(in One Legale) Deve qualificarsi come personale e non reale l’azione destinata all’accertamento dell’invalidità di un trust e, quindi, alla restituzione al disponente dei beni immobili da lui trasferiti al trustee. Infatti, una azione è reale quando è diretta, da un lato, a determinare l’estensione, la consistenza, la proprietà, il possesso di un bene immobile o l’esistenza di altri diritti reali su tali beni e, dall’altro, ad assicurare ai titolari di questi diritti la protezione delle prerogative derivanti dal loro titolo, non essendo sufficiente che essa riguardi un diritto reale immobiliare o che abbia un nesso con un immobile. La clausola di proroga di una giurisdizione estera si applica all’azione di nullità di un trust e di restituzione al disponente dei beni immobili da lui trasferiti al trustee perché si tratta di azione personale e non reale, con la conseguente inapplicabilità dell’art. 24 Reg. UE sulla competenza esclusiva del giudice del luogo in cui si trovano i beni.

21-02-2024

Il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) è consultabile dai cittadini

Dallo scorso 13 dicembre, è possibile accedere  liberamente alle informazioni concernenti gli ETS iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore – RUNTS – (istituito ex art. 45 Codice del Terzo Settore).

Cliccando sul seguente indirizzo del sito del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali https://servizi.lavoro.gov.it/runts/it-it/, si apre la pagina dedicata.

Alla voce “ricerca enti”, sarà possibile per ogni cittadino, anche privo di SPID, prendere gratuitamente visione delle informazioni, nonché scaricare i documenti – quali statuti, bilanci, rendiconti delle raccolte fondi – concernenti gli oltre 119.000 enti iscritti al RUNTS. L’accessibilità da parte del pubblico rappresenta un  passo avanti verso l’obiettivo della piena trasparenza incrementando peraltro le possibilità per gli enti iscritti di proporsi verso il pubblico, sia in qualità di soggetti erogatori di attività di interesse, sia in qualità di destinatari di possibili donazioni.

11-01-2024

Dipendenze di Guernsey, Jersey  e dell’isola di Man – 13 dicembre 2023

Impegno congiunto di revisione delle regole circa la possibilità di accesso ai registri sulla titolarità effettiva nel rispetto delle recenti indicazioni della UE in corso di definizione sulla natura di “legittimo interesse”.

15-12-2023

Corte giustizia primo grado Savona – 26 giugno 2023

Grazie all’intervento tempestivo di Assoservizi con Aletti Fiduciaria, il TAR per il Lazio accoglie l’istanza cautelare e per l’effetto sospende l’efficacia del decreto 29 settembre 2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy recante “Attestazione dell’operatività del sistema di comunicazione dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva”, pubblicato in G.U. – serie generale n.236 del 9 ottobre 2023

08-12-2023

Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio – 7 dicembre 2023

La notificazione della cartella di pagamento effettuata nei confronti del trust è nulla, essendo irrilevante che l’atto di riscossione sia stato ricevuto personalmente dal trustee.

07-12-2023

Tribunale Alessandria – 4 novembre 2023 

L’atto di citazione per ottenere ex art. 2932 cod. civ. sentenza che produca gli effetti del contratto non concluso è utilmente notificata al trust in persona del trustee, in quanto, sebbene il trust sia privo di personalità giuridica, simile notifica non può ingenerare alcun ragionevole dubbio su chi sia il soggetto realmente convenuto, cioè il trustee.

09-11-2023

Tribunale Latina – 30 ottobre 2023 

Il creditore che agisce per la revocatoria ex art. 2901 cod. civ. del conferimento in trust non è vincolato dalla clausola arbitrale contenuta nell’atto istitutivo, in quanto terzo.
È revocabile ex art. 2901 cod. civ. il conferimento di un complesso immobiliare in trust posto in essere da due disponenti pochi giorni dopo la pronuncia che li condannava al pagamento di una somma di denaro in favore del creditore agente in revocatoria: l’eventus damni sussiste per non avere costoro allegato o documentato la proprietà di altri beni sufficienti a pagare il dovuto, mentre la scientia damni in capo ai disponenti, requisito soggettivo richiesto in considerazione della natura gratuita del trust, è desumibile dalla triplice circostanza che il conferimento ha avuto a oggetto buona parte del patrimonio immobiliare del quale i disponenti erano titolari, che la beneficiaria del trust è figlia di uno dei disponenti e che l’atto istitutivo non contiene indicazioni circa il programma del trust e i mezzi tramite cui il trustee dovrebbe gestire il fondo.

09-11-2023

Tribunale Potenza – 17 ottobre 2023 

Il decreto ingiuntivo emesso nei confronti della persona che riveste l’ufficio di trustee, pur senza specificazione di detta qualità, è comunque valido.

30-10-2023

Corte d’Appello Venezia – 4 ottobre 2023  

Nel giudizio per la revocatoria ex art. 2901 cod. civ. della compravendita intervenuta fra i debitori, fideiussori di una s.n.c. verso la banca attrice, e un terzo, la circostanza che quest’ultimo abbia conferito l’immobile compravenduto in un trust di cui è beneficiario il figlio dei fideiussori e trustee uno di costoro vale a provare la consapevolezza in capo al terzo stesso del pregiudizio delle ragioni creditorie.

17-10-2023

Tribunale Pavia – 6 ottobre 2023 

Gli immobili oggetto di vincolo di destinazione ex art. 2645-ter cod. civ. possono essere pignorati dal creditore ipotecario qualora l’ipoteca sia stata trascritta anteriormente al vincolo.

17-10-2023

Corte d’Appello Napoli – 2 agosto 2023 

Il trust liquidatorio del quale sia stata dichiarata la nullità con sentenza passata in giudicato non è legittimato a agire in giudizio per far valere contestazioni in ordine a un rapporto di conto corrente intrattenuto dalla società il cui patrimonio era confluito nel trust medesimo.

30-08-2023

Corte giustizia tributaria secondo grado Lombardia – 12 giugno 2023 

L’istituzione di un trust autodichiarato sconta le imposte ipotecarie e catastali in misura fissa

29-08-2023

Tribunale Vicenza – 25 luglio 2023 

La procura conferita dal trustee, nella sua specifica qualità, a rappresentare e difendere in giudizio il trust è valida in quanto raggiunge lo scopo di assicurare la riferibilità dell’attività svolta dal difensore al titolare della posizione sostanziale controversa.

31-07-2023

Corte d’Appello Messina – 21 luglio 2023 

La s.n.c. ammessa a concordato deve essere dichiarata fallita, con estensione del fallimento ai soci illimitatamente responsabili, qualora sia inadempiente agli obblighi concordatari (a quasi dieci anni dall’avvio della procedura concordataria il totale dei debiti chirografari soddisfatti ammontava nemmeno al 4%, mentre ai creditori di detta classe era garantito un minimo del 45%), a nulla rilevando che i soci illimitatamente responsabili abbiano conferito beni in un trust avente lo scopo di assicurare la percentuale di soddisfazione promessa ai creditori chirografari e che il trustee abbia assegnato il fondo in trust agli organi concordatari a titolo di datio in solutum.

26-07-2023

Corte d’Appello di Roma – 18 luglio 2023 

La procura conferita dal trustee, nella sua specifica qualità, a rappresentare e difendere in giudizio il trust è valida in quanto raggiunge lo scopo di assicurare la riferibilità dell’attività svolta dal difensore al titolare della posizione sostanziale controversa.

24-07-2023

Corte d’Appello Cagliari – 7 luglio 2023 

Il beneficiario di un trust familiare, convenuto in giudizio per la revocatoria del conferimento in trust ex art. 2901 cod. civ., non può, nel costituirsi, proporre opposizione di terzo ex art. 404 cod. proc. civ. lamentando che il suo pregiudizio deriverebbe dall’accertamento – con pronuncia passata in giudicato – del credito vantato dall’istituto di credito-attore verso il fideiussore-disponente, in quanto detto beneficiario non vanta alcun diritto incompatibile con questo credito. Quanto agli effetti che si riverberano sul conferimento in trust a seguito dell’accoglimento dell’azione revocatoria ex art. 2901 cod. civ., essi riguardano solo indirettamente la posizione dei beneficiari.

18-07-2023

Corte di giustizia tributaria di secondo grado Liguria – 1 dicembre 2022

Il conferimento di immobili in trust sconta le imposte ipotecarie e catastali in misura fissa in quanto non è in grado di esprimere la capacità contributiva del trustee, potendo solo l’attribuzione al beneficiario considerarsi sintomatica ai fini dell’imposizione proporzionale.

07-06-2023

Tribunale Roma – 16 maggio 2023

La società italiana, controllata da società le quali sono emanazione della famiglia del disponente, non può opporre alla società straniera controllata dal trustee, la quale ha concesso alla società italiana stessa un immobile in locazione, la nullità di tale locazione, deducendo di non aver mai goduto dell’immobile, che l’importo dei canoni fosse fuori mercato e che il loro pagamento era un mezzo per trasferire fondi al trust, in quanto il mancato godimento dell’immobile attiene al momento genetico dell’accordo, né ha rilevanza l’importo dei canoni, per non essere il giudice autorizzato a verificare la convenienza di un affare, né è stata fornita la prova dell’intesa simulatoria.

24-05-2023

Tribunale Venezia, sezione impresa ordinanza – 15 maggio 2023

La società, assuntrice del concordato fallimentare di una s.p.a., la quale intenda domandare il sequestro conservativo dei beni che la presidentessa del CdA della s.p.a., convenuta in giudizio dal fallimento per mala gestio, ha conferito in un trust, dichiarato inefficace ex art. 2901 cod. civ. con sentenza passato in giudicato, deve proporre istanza di sequestro non solo avverso la disponente ma anche nei confronti del trustee, essendo quest’ultimo rimasto proprietario dei beni pur a fronte del vittorioso esperimento dell’azione revocatoria, che non ha determinato il ritorno dei beni nel patrimonio della disponente ma solo l’inefficacia relativa del conferimento in trust.

24-05-2023

Corte Giustizia Tributaria primo grado Roma – 17 aprile 2023

Il conferimento di denaro in trust è esente dall’imposta sulle successioni e donazioni in quanto non realizza un trasferimento effettivo di ricchezza mediante una stabile attribuzione patrimoniale. L’applicazione dell’imposizione indiretta deve essere differita all’attribuzione finale dei beni al beneficiario, allorquando si verificherà un effettivo accrescimento patrimoniale di costui.

26-04-2023

Corte giustizia tributaria secondo grado Basilicata Potenza– 30 gennaio 2023

(In One Legale) Il contribuente il quale conferisca in trust l’immobile acquistato usufruendo delle agevolazioni previste per la prima casa e successivamente acquisti altro immobile, invocando l’applicazione delle medesime agevolazioni e pertanto dichiarando di non essere titolare, su tutto il territorio nazionale, di diritti reali su altra casa di abitazione acquistata con le agevolazioni prima casa, non ha diritto alle agevolazioni qualora l’esame dell’atto istitutivo lasci emergere che l’attribuzione al trustee costituisce un fatto formale, rimanendo la proprietà sostanziale in capo al contribuente-disponente.

19-04-2023

Corte d’Appello Brescia – 11 aprile 2023

È revocabile ex art. 2901 cod. civ. l’apporto in trust di un immobile sul quale l’apportatore (il trust era stato istituito dal padre di costui a vantaggio esclusivo della moglie del disponente, madre dell’apportatore) si è riservato il diritto di abitazione vita natural durante, dovendosi ritenere che detto apporto, effettuato pochi giorni prima che l’apportatore rilasciasse alla banca agente in revocatoria fideiussione in favore di una s.r.l., sia dolosamente preordinato a pregiudicare le ragioni creditorie: all’epoca dell’apporto la società garantita, di cui l’apportatore era amministratore e socio unico, presentava un risultato economico negativo e per la beneficiaria del trust non sarebbe stata di alcuna utilità la nuda proprietà dell’immobile, del quale, per contro, l’apportatore aveva mantenuto la piena disponibilità.

13-04-2023

Corte Giustizia Tributaria di secondo grado Lazio Roma – 9 gennaio 2023

(in One Legale) Le somme accreditate sul conto corrente della contribuente da una società straniera costituiscono redditi imputabili alla contribuente stessa, malgrado costei affermi di essere beneficiaria di un trust istituito dalla famiglia del marito, che la società che ha operato i bonifici gestisce le risorse finanziarie del trust ed è interamente controllata dal trustee e che le somme bonificate costituiscono un finanziamento per l’acquisto di un immobile per conto di società immobiliare controllata dal trust, in quanto elementi di natura dichiarativa non bastano a provare la riconducibilità dell’operazione immobiliare al trust.

17-03-2023

Corte Giustizia Tributaria di secondo grado Lombardia Milano – 30 gennaio 2023

(in One Legale) Gli avvisi di accertamento per IMU e TASI relativi a immobili oggetto di un trust autodichiarato sono correttamente emessi a carico del disponente-trustee.
È condannabile ai sensi dell’art. 96, co. 3, cod. proc. civ. il contribuente, disponente-trustee al quale sono stati notificati avvisi di accertamento per IMU e TASI, il quale invochi la sottrazione alla giurisdizione italiana a favore di una non meglio precisata e individuata giurisdizione internazionale e affermi che gli immobili oggetto di un trust istituito per finalità umanitarie (stabilite da lui stesso, che è anche beneficiario del trust) trustee e risulta beneficiario del TRUST) godrebbero di esenzione da qualsiasi imposta.

17-03-2023

Corte di giustizia tributaria di secondo grado della Liguria – 1 dicembre 2022 

Il conferimento di immobili in un trust familiare i cui beneficiari finali sono individuati nell’atto istitutivo sconta le imposte ipotecarie e catastali in misura fissa, in quanto non realizza l’attribuzione definitiva dei beni ai beneficiari finali.

13-02-2023

Corte Suprema di Cassazione, II sez. civ. ordinanza n. 3190 – 2 febbraio 2023 

L’amministratore di un condominio una delle cui unità immobiliari sia in trust può riscuotere gli oneri condominiali direttamente ed esclusivamente nei confronti del trustee, che, in quanto titolare della proprietà dell’immobile, è tenuto a sostenerne le spese, senza che rilevi che il medesimo trustee venga o meno evocato in giudizio in tale qualità.

13-02-2023

Corte d’Appello Milano – 16 dicembre 2022 

Il trustee è litisconsorte necessario nel giudizio per la revocatoria ex art. 2901 cod. civ. del conferimento in trust.
È astrattamente meritevole di tutela l’interesse, perseguito dal trust, di far fronte ai bisogni dei beneficiari, figli del disponente; detta meritevolezza può essere messa in dubbio dalle concrete circostanze, come il fatto che i beneficiari abbiano già ricevuto immobili per donazione, la sproporzione tra i beni conferiti in trust e le finalità del medesimo e l’intendimento espresso dal disponente che i figli non possano disporre dei beni “prima di avere raggiunto un’età consapevole” (alla data dell’istituzione del trust i figli erano all’incirca trentenni).
È revocabile ex art. 2901 cod. civ. il conferimento in un trust familiare posto in essere dal disponente, fideiussore di una s.r.l. nei confronti della banca agente in revocatoria, successivamente al rilascio della fideiussione: la scientia damni in capo al disponente, requisito soggettivo richiesto in considerazione della natura gratuita del trust, sussiste per via della qualità di socio e di presidente del CdA della società garantita in capo al disponente, mentre l’eventus damni sussiste per avere il disponente conferito in trust numerosi suoi immobili, senza nemmeno allegare l’esistenza di altri suoi beni idonei a soddisfare le ragioni creditorie.

02-01-2023

Corte d’Appello Torino – 15 dicembre 2022 

Le spese di lite del giudizio per la revocatoria ex art. 2901 cod. civ. del conferimento in trust devono essere poste in capo al trustee, in quanto quest’ultimo è l’unico soggetto legittimato nei rapporti con i terzi e l’unico dotato di legittimazione processuale, fermo restando che la condanna del trustee alle spese di lite è determinata esclusivamente da tale sua qualità ed esclude logicamente un suo coinvolgimento personale.

02-01-2023

Corte d’Appello Milano – 15 dicembre 2022

È revocabile ex art. 2901 cod. civ. la donazione della quota di ½ della proprietà di un immobile che il disponente, il quale in veste di organo sociale aveva arrecato danni risarcibili agli enti agenti in revocatoria, ha posto in essere in favore della moglie successivamente alla commissione degli atti dannosi (illegittimi pagamenti a società riconducibili al disponente e alla moglie), per poi novare la donazione in trust: l’eventus damni sussiste per non avere il disponente dimostrato che il suo patrimonio residuo era tale da soddisfare comunque le ragioni creditorie e a nulla rilevando che il bene in trust è gravato da ipoteca a favore di terzi; la scientia damni sussiste in re ipsa.

02-01-2023

Corte d’Appello Venezia – 7 dicembre 2022 

L’istituzione di un trust familiare configura un atto a titolo gratuito ai fini del giudizio sulla revocatoria ex art. 2901 cod. civ. del conferimento in trust.
Deve ritenersi sussistente la scientia damni in capo al disponente – fideiussore di una s.n.c. il quale aveva istituito siffatto trust successivamente al rilascio della fideiussione – in quanto questi, all’epoca del conferimento in trust, era pienamente consapevole della notevole esposizione debitoria della società da lui garantita (poi fallita), essendone socio illimitatamente responsabile e avendo prodotto in distinto giudizio missiva con cui la banca creditrice revocava gli affidamenti concessi alla società garantita e intimava a tutti i coobbligati il pagamento del dovuto.

16-12-2022

Tribunale Termini Imerese – 30 novembre 2022

Il trust autodichiarato è legittimo nel nostro ordinamento.
Il trust istituito da una s.r.l. allo scopo di favorire il processo di riconversione della propria produzione industriale e in un’epoca in cui la disponente era in pareggio di bilancio, comunque ben anteriormente alla formazione del titolo esecutivo vantato dal creditore che asserisce la nullità del trust, deve ritenersi valido.
Sono impignorabili i beni conferiti in trust da una s.r.l., considerato che la trascrizione del trust è antecedente alla trascrizione del pignoramento.

16-12-2022

Corte Suprema di Cassazione, III Sez. Civile n.32978 – 9 novembre 2022

La proposizione della domanda di inefficacia ex art. 2901 cod. civ. nei confronti dell’atto istitutivo di trust il quale contenga il conferimento degli immobili in trust deve intendersi diretta a contestare non solo l’atto istitutivo ma anche il conferimento.

08-12-2022

Tribunale Roma – 22 novembre 2022 

La nullità del trasferimento di quote societarie a scopo di garanzia, intercorso tra i due soci della S.r.l. cui le quote si riferiscono, per violazione del divieto del patto commissorio travolge sia l’acquisto dell’erede del creditore garantito che il conferimento da parte dell’erede stesso di una parte di tali quote in un trust il cui trustee deve ritenersi in mala fede, in quanto, quale amministratore della S.r.l., era necessariamente a conoscenza della controversia giudiziaria inerente detto trasferimento e pendente all’epoca del conferimento in trust.

01-12-2022

Corte d’Appello Milano – 22 novembre 2022

Il trustee che assuma l’ufficio successivamente all’annotazione della sentenza che revoca ex art. 2901 cod. civ. il conferimento in trust e alla trascrizione del pignoramento dell’immobile conferito non è legittimato a proporre né l’opposizione di terzo né autonome azioni di accertamento.
Il pignoramento di beni in trust deve essere eseguito nei confronti del trustee, posto che il trust è privo di soggettività e il trustee è l’unico soggetto di riferimento nei rapporti con i terzi.

01-12-2022

Tribunale Milano – 11 novembre 2022

L’unico trustee di un trust non può unilateralmente recedere dall’incarico qualora il trust sia regolato dalla legge di Jersey. Tale trustee può comunque recedere unilateralmente se comunica le proprie dimissioni al guardiano e l’atto istitutivo prevede, per il caso della cessazione del trustee dall’incarico, l’assunzione da parte del guardiano dell’amministrazione provvisoria del trust fino alla nomina di un nuovo trustee. Il trustee dimissionario non può reclamare i compensi arretrati se l’atto istitutivo prevede che il compenso del trustee viene pattuito con il guardiano e il trustee non prova la relativa pattuizione. L’inadempimento del trustee all’obbligo di rendiconto non è da solo idoneo a fondare la pretesa di un danno risarcibile.

26-11-2022

Tribunale Bologna, nn. 2566 e 2567 – 18 ottobre 2022

Le società attive nel medesimo settore merceologico e totalmente partecipate da un trust il cui disponente è amministratore unico sia della società – trustee che delle società partecipate e i cui beneficiari sono i figli del disponente stesso non possono essere ammesse al godimento di contributi a fondo perduto da assegnare in base ad un bando per il rinnovamento tecnologico post-terremoto, in quanto tra esse si ravvisa, ai fini del regolamento dettato dal bando e non anche del diritto civile, un collegamento che le rende un centro di imputazione unitario il quale supera, per dimensione, i requisiti del bando.

02-11-2022

Corte di Appello Catanzaro – 19 ottobre 2022 

L’azione revocatoria ex art. 2901 cod. civ. spiegata dal creditore titolare di ipoteca avverso il conferimento in trust degli immobili ipotecati (poi pignorati dal creditore ipotecario) va rigettata per insussistenza dell’eventus damni, essendo la trascrizione del conferimento in trust anteriore all’iscrizione dell’ipoteca e dunque inopponibile al creditore ipotecario.

27-10-2022

Arcadia Trust Company tra i protagonisti della Roundtable “Famiy Office & Trust” | La gestione degli asset di famiglia e del passaggio generazionale in tempo di crisi | 12 ottobre 2022 – Four Season Hotel, Milano

La pandemia, la guerra in Ucraina, il rialzo dei tassi. Gli ultimi due anni sono stati caratterizzati da una forte volatilità dei mercati e da incertezze che si ripercuotono sulla gestione degli asset di famiglia e sul passaggio generazionale. Come allocare meglio le risorse? E come gestire una fase così importante e delicata della vita dell’azienda in questo contesto? Questi i temi al centro della tavola rotonda, organizzata dalla testata Dealflower, in programma mercoledì 12 ottobre 2022 (ore 18:30) a Milano presso il Four Season Hotel.

Per saperne di più e registrarsi all’evento:

https://eventi.dealflower.it/eventi/roundtable-family-office-trust-gestione-asset-di-famiglia-passaggio-generazionale-in-tempo-di-crisi/

https://dealflower.it/pmi-il-family-office-regista-del-passaggio-generazionale/

28-09-2022

Corte Suprema di Cassazione, V sez. civ. n. 26562 – 09 settembre 2022

Il conferimento di beni in un trust avente quali beneficiari finali gli stessi disponenti (una coppia di coniugi), nonché uno o più trust promuoventi attività di ricerca, è esente dall’imposta sulle successioni e donazioni poiché non comporta l’attribuzione definitiva dei beni al trustee, il quale è tenuto solo ad amministrarli ed a custodirli, in regime di segregazione patrimoniale, in vista del loro trasferimento ai beneficiari del trust.

21-09-2022

Corte Suprema di Cassazione, V sez. civ. n. 26562 – 09 settembre 2022

Il conferimento di beni in un trust avente quali beneficiari finali gli stessi disponenti (una coppia di coniugi), nonché uno o più trust promuoventi attività di ricerca, è esente dall’imposta sulle successioni e donazioni poiché non comporta l’attribuzione definitiva dei beni al trustee, il quale è tenuto solo ad amministrarli ed a custodirli, in regime di segregazione patrimoniale, in vista del loro trasferimento ai beneficiari del trust.

21-09-2022

Corte Suprema di Cassazione, V sez. civ. n. 26606 – 09 settembre 2022

Il conferimento di immobili in trust è esente dall’imposta sulle successioni e donazioni e sconta le imposte ipotecarie e catastali in misura fissa in quanto non determina effetti traslativi, poiché non comporta l’attribuzione definitiva dei beni al trustee, il quale è tenuto solo ad amministrarli ed a custodirli, in regime di segregazione patrimoniale, in vista del loro trasferimento ai beneficiari del trust.

21-09-2022

Tribunale Bologna – 2 settembre 2022

Dato un trust in cui il socio e amministratore unico di una s.r.l. conferisca la propria quota di partecipazione nella s.r.l. stessa, il nuovo e successivo trust in cui il trustee conferisca detta partecipazione non è nullo per una pretesa confusione delle volontà tra il primo e il secondo disponente.

06-09-2022

Tribunale Torino – 29 agosto 2022

La procedura esecutiva avviata nei confronti del trust in persona del trustee (persona fisica) è correttamente instaurata, considerato che gli atti della procedura sono stati notificati non al trust tout court ma al trust in persona del trustee, che soprattutto il pignoramento è stato trascritto contro il trustee nella sua specifica qualità e per giunta che la qualificazione del debitore esecutato come trust in persona del trustee è adottata nella sentenza che costituisce il titolo esecutivo nonché dallo stesso debitore esecutato negli atti del giudizio in esito al quale detta sentenza è stata emessa.

01-09-2022

Corte d’Appello Milano – 25 agosto 2022

Revocato ex art. 2901 cod. civ. l’atto con cui un coniuge vende un immobile all’altro, è revocabile ex art. 2901, ult. co., cod. civ. il vincolo di destinazione ex art. 2645-ter cod. civ. posto in essere dal coniuge acquirente su detto immobile a garanzia del soddisfacimento dei creditori del concordato preventivo di una s.p.a., partecipata sia dal costituente che dal coniuge venditore e amministrata da quest’ultimo, considerato che detto vincolo di destinazione costituisce atto di disposizione a titolo gratuito dell’immobile oggetto di revocatoria.

31-08-2022

Corte Suprema di Cassazione, VI sez. civ. ordinanza n. 25327 – 25 agosto 2022

La nullità della notifica dell’avviso di liquidazione di imposta effettuata al trust è sanata dalla costituzione del trustee che impugni l’avviso stesso. Il conferimento di immobili in un trust avente quali beneficiari finali gli stessi disponenti o, in caso di loro morte, una terza persona (parente di uno dei disponenti) è esente dall’imposta sulle successioni e donazioni e sconta le imposte ipotecarie e catastali in misura fissa, in quanto non determina l’attribuzione definitiva dei beni al trustee, che è tenuto solo ad amministrarli e a custodirli in vista del ritrasferimento ai beneficiari.

31-08-2022

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